Non so se il riso o la pietà prevale, dalla Ginestra di Leopardi, nessun’altra espressione ci è parsa più puntuale ed ineluttabile rispetto alla resistenza umana.
Un diario blu di anni, diario chiuso in un cassetto a seguito di un lutto fragoroso.

La prima produzione teatrale de Il Pesce d’Oro incontra la vita e la ricerca dell’attrice professionista Simona Zanini.

La scena resta aperta, non c’é performance uguale alla precedente.
Assistere a “Non so se il riso o la pietà prevale” significa partecipare alla resistenza.

Selezione di foto tratte dal processo di regia in corso

Questo progetto è stato ospitato da C32 Performingartworkspace, Forte Marghera, Venezia;
il Complesso Monumentale Filippo Corridoni a Mazara del Vallo, Trapani;
dall’Associazione Culturale Cento4, Bergamo;
Ass. Isabelle il capriolo, Bergamo.

Con la consulenza alla regia di Massimo Lanzetta